CU – Certificazione Unica 2024
Si ricorda che la CU-Certificazione Unica per attestare:
- i redditi da lavoro dipendente e assimilati,
- redditi di lavoro autonomo,
- provvigioni,
- redditi diversi,
- corrispettivi da contratti di locazioni brevi,
va consegnata ai percipienti (in formato sintetico) e trasmessa all’Agenzia delle Entrate (in formato ordinario) entro il giorno 16 marzo di ogni anno.
Per quanto riguarda la CU-Certificazione Unica 2024 relativa ai redditi 2023, essendo il 16 marzo giorno festivo (sabato), la scadenza è prorogata al 18 marzo 2024.
Nel caso ci sia la necessità, dopo il 16 marzo, di correggere e sostituire una CU già inviata, bisogna comunicare al percipiente che se esso vorrà avvalersi della dichiarazione dei redditi precompilata, dovrà procedere a modificarla in base ai dati forniti dalla CU modificata.
Sanzioni
La mancata trasmissione della CU-Certificazione Unica al percipiente comporta una sanzione amministrativa da 250 € a 2.000 €.
L’omessa, tardiva o errata CU-Certificazione Unica porta con sé una sanzione di 100€ per ogni certificazione per un massimo di 50.000€ per sostituto d’imposta.
Nel caso di trasmissione di CU-Certificazione Unica errata, ma rettificata entro 5 gg dalla scadenza (21 marzo 2024), non è prevista alcuna sanzione.
SDGZ-URES Unione regionale economica slovena